Trenitalia: l'andamento del fatturato 2024

Il bilancio consolidato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane (FS), che include i risultati di Trenitalia, per il 2024 presenta un quadro complesso, caratterizzato da investimenti record e una crescita significativa dei ricavi operativi, affiancati da alcune criticità che hanno impattato sul risultato netto. Secondo quanto riportato nella Relazione Finanziaria Annuale del 31 dicembre 2024, approvata dal Consiglio di Amministrazione del Gruppo FS, i ricavi operativi hanno superato in maniera netta la soglia dei 16 miliardi di euro. Il bilancio ha risentito di alcune criticità, tra cui un risultato dell'esercizio negativo pari a -208 milioni di euro, dovuto a partite non ricorrenti ovvero a componenti di reddito atipici, non frequenti e non legati alla gestione ordinaria, che derivano da eventi eccezionali o una tantum.



Performance finanziaria globale

Il Gruppo FS ha chiuso il 2024 con risultati contrastanti ma che dimostrano una solida crescita e un ambizioso piano di investimenti. I ricavi operativi hanno raggiunto i 16,5 miliardi di euro, segnando un aumento del 12% rispetto all'anno precedente, un incremento trainato principalmente dalla crescita del settore del trasporto passeggeri. Gli investimenti tecnici hanno raggiunto la cifra record di 17,6 miliardi di euro, con il 96% di tali investimenti concentrati in Italia, in particolare nelle infrastrutture ferroviarie e stradali.

Il bilancio tuttavia ha registrato una perdita netta di 208 milioni di euro, in contrasto con l'utile di 100 milioni di euro dell'anno precedente. Questa perdita è attribuibile a elementi di natura non ricorrente, tra cui cambiamenti nelle società che fanno parte del gruppo e maggiori oneri finanziari.

Analisi dettagliata dei ricavi

I ricavi operativi del Gruppo FS sono aumentati di 1,7 miliardi di euro (+12%) rispetto al 2023, raggiungendo i 16,5 miliardi di euro. La crescita è stata trainata principalmente dal settore del trasporto passeggeri, con un aumento dei ricavi di 818 milioni di euro, sia a livello nazionale che internazionale. In particolare, i ricavi derivanti dai servizi passeggeri su ferro sono aumentati di 641 milioni di euro, mentre i ricavi da trasporto passeggeri su gomma sono aumentati di 22 milioni di euro. Il trasporto merci su ferro ha mostrato una crescita significativa, con un incremento di 156 milioni di euro.

I ricavi dai servizi infrastrutturali hanno raggiunto i 4,6 miliardi di euro, segnando un aumento del 9,5% rispetto al 2023, grazie alla crescita dei corrispettivi per la circolazione ferroviaria e stradale. Gli altri ricavi operativi sono aumentati di 506 milioni di euro, principalmente a causa della vendita degli scali Farini e San Cristoforo a Milano e all'aumento dei servizi offerti alle imprese ferroviarie.

Analisi dei costi

I costi operativi sono aumentati di 1,7 miliardi di euro (+14%) rispetto all'esercizio precedente, raggiungendo i 14,3 miliardi di euro. Questo aumento è dovuto principalmente all'incremento dell'organico medio e all'aumento del costo unitario del lavoro, nonché ai maggiori costi per servizi ed energia elettrica per la trazione.

Investimenti e PNRR


Il Gruppo FS ha realizzato investimenti tecnici per un valore di 17,6 miliardi di euro, con una crescita del 7% rispetto al 2023. Il 96% di tali investimenti è stato destinato all'Italia, con quasi 15 miliardi di euro concentrati sulle infrastrutture ferroviarie e stradali. Tra i principali progetti infrastrutturali figurano la linea AV/AC Verona-Padova (tratta Verona-Vicenza), la Milano-Verona (tratta Brescia-Verona), la Napoli-Bari e il Terzo Valico dei Giovi.

Il Gruppo FS è uno dei principali attuatori del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). A fine 2024, sono stati spesi oltre 12 miliardi di euro per progetti finanziati dal PNRR, superando la pianificazione prevista. Sono stati aggiudicati appalti per un valore di 15,2 miliardi di euro, a dimostrazione dell'impegno del gruppo nella realizzazione di opere infrastrutturali strategiche per il Paese.

Risorse umane e sostenibilità


Nel 2024, il Gruppo FS ha effettuato 9.736 nuove assunzioni, contribuendo in modo significativo all'incremento dell'occupazione in Italia. La presenza femminile nel gruppo ha raggiunto il 21,5% nel 2024.

Il Gruppo FS ha confermato il proprio impegno per la sostenibilità, con un focus sulla riduzione delle emissioni, la gestione efficiente delle risorse e la promozione dell'inclusione. Le emissioni dirette e indirette di CO₂ equivalente si sono attestate a 2,5 milioni di tonnellate, registrando una riduzione dell'1,5% rispetto al 2019. Il Gruppo ha inoltre adottato un modello di economia circolare, inviando al recupero il 97% dei rifiuti speciali.

Criticità e sfide


Nonostante la solida performance complessiva, nel 2024 il Gruppo FS ha evidenziato alcuni punti di debolezza. In particolare, la controllata Anas ha rappresentato un elemento di preoccupazione a causa del suo conto economico. Inoltre, la sentenza del Consiglio di Stato che ha annullato l'acquisizione di Ferrovie del Sud Est ha comportato la perdita di uno stanziamento ministeriale di 70 milioni di euro. Il Gruppo FS dovrà affrontare diverse sfide nei prossimi anni, tra cui la gestione efficace dei fondi PNRR, la realizzazione degli ambiziosi investimenti previsti nel Piano Strategico 2025-2029 e il miglioramento dell'efficienza operativa.

In sintesi, il bilancio di Trenitalia (Gruppo FS) per il 2024 riflette una solida crescita dei ricavi e un ambizioso piano di investimenti. Tuttavia, la perdita netta registrata nel bilancio evidenzia la necessità di affrontare alcune sfide e migliorare l'efficienza operativa. Il Gruppo FS rimane un attore chiave nello sviluppo infrastrutturale e industriale dell'Italia, con un forte impegno per la sostenibilità e l'innovazione.

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